Tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX, quando l’Art nouveau fiorisce con diversi nomi in molte capitali europee, a Praga si sviluppa una versione nazionale di questa corrente denominata Secessione, come anche a Budapest e a Vienna.
La durata di tale movimento a Praga è molto breve, dalla fine degli anni 90 dell’800 ai primi del novecento, ma molti edifici ne portano il segno.
Su questi edifici possiamo notare l’uso sistematico del vetro, della ceramica e del ferro battuto, nonché decorazioni a base di motivi floreali.
Alcuni tra gli esempi più rappresentativi di questa corrente sono riportati di seguito.
Forse Babis pensa davvero alla secessione