La cattedrale di Sovana, costruita dove probabilmente sorgeva l’acropoli etrusca, fu fondata tra il VI e il IX secolo. Da allora fino al seicento è stata oggetto di numerosi interventi strutturali e decorativi che non hanno compromesso le caratteristiche dei moduli architettonici relativi al periodo centrale della costruzione, ovvero l’XI secolo.

Nel XII secolo, in diverse cattedrali della Toscana meridionale, furono promossi ampliamenti con moduli architettonici che corrispondono ad uno stile romanico “di seconda generazione” pronto ad accogliere le novità strutturali e formali di stile gotico.

La durata della costruzione, avvenuta come trasformazione di una chiesa già esistente, è confermata dalla presenza di più stili: longobardo, romanico, gotico.

I capitelli delle colonne, che dividono la chiesa in tre navate, sono tutti decorati.

Essi presentano decorazioni riproducenti vegetali o animali, ma anche volti umani e soggetti biblici

Nelle storie di soggetto biblico scolpite si manifestano i modelli decorativi longobardi.